Il Consiglio di Stato ha rilevato l’incostituzionalità del Bando concorsuale nella parte in cui riserva la partecipazione ai soli docenti abilitati, in quanto il MIUR non ha mai attivati i percorsi abilitanti, impedendo di conseguire l’abilitazione.

La decisione del Consiglio di Stato, infatti, potrebbe permettere la partecipazione con riserva di tutti i docenti privi di abilitazione.

In caso pronuncia favorevole della Corte Costituzionale rispetto alle doglianze sollevate dal Consiglio di Stato, l’ammissione diverrebbe definitiva.

Il nostro Studio, quindi, sta predisponendo le adesioni per proporre ricorso al TAR avverso gli elenchi degli ammessi alle prove suppletive.

Ciò al fine di ottenere l’ammissione alle prove dei ricorrenti che non hanno impugnato il bando di concorso.

La mancata impugnativa del bando, infatti, potrebbe condurre alla dichiarazione di inammissibilità del ricorso per tardività dell’impugnativa del Bando concorsuale (pubblicato in data 16.2.2018 e da impugnare entro 60 gg dalla pubblicazione).

Il rimedio in esame, in ogni caso, rappresenta l’unica soluzione possibile per poter consentire, in caso di accoglimento, l’accesso alle prove concorsuali per coloro che non hanno avanzato ricorso precedentemente.

Clicca qui per accedere ai moduli di adesione al ricorso.